Opinione completa
La Volvo S40 é una delle ultime nate in casa Volvo: pur mantendo la denominazione commerciale di S40 come per il modello precedente rimasto in produzione dal 1996 al 2003, questa nuova S40 non ha niente in comune con il precedente modello.
Motore (di derivazione Peugeot), telaio, sospensioni, elettronica, interni: tutto nuovo per un modello destinato ad essere il modello di ingresso nel mondo Volvo.
L'aspetto su cui però mi voglio soffermare é la manutenzione e i costi di gestione: da sempre prima di acquistare un autovettura cerco di informarmi il più possibile sui costi futuri di un automobile per tenerla in modo efficente.
Dopo esseremi informato riguardo al modello in questione ecco le conclusioni a cui sono giunto:
il motore ha raggiunto livelli di affidabilità nettamente superiori a qualunque altra autovettura di soli 2 o 3 anni fa; basti pensare che la cinghi dentata della distribuzione non richiede nessun tipo di intervento per 240.000 KM !! una chilometraggio record confronto ad altri veicoli;
i pneumatici di serie (205/5 R16 91W) stano diventando sempre più comuni e la loro sostituzione con pneumatici di marche leader non richiede più di 400 € (vita media 40/50000 km)
i tagliandi prevedono ogni 20.000 km la sostituizione di olio, filtro olio e filtro abitacolo; il costo si aggira sui 200 euro
ogni 40000 km invece é necessario sostituire anche il filtro gasolio ( 45 €più la mano d'opera)
il filtro dell'aria ( 30 € ) rientra nel piano di manutenzione ogni 60.000 km anche se la maggior parte dei concessionari contattati ha affermato di sostituirlo più frequentemente a tutto vantaggio di un minor consumo e una migliore resa del motore;
nota dolente il famigerato FAP, il filtro anti particolato oramai sulla bocca di tutti nei giorni di blocco del traffico:
questo fitro ferma le particelle "fini" di polvere emesse dai motori diesel; ogni 500-1000 km avviene una cosiddetta rigenerazione del filtro. senza che il guidatore se ne accorga e senza dover fare niente, una centralina elettronica comanda l'iniezione di un liquido all'interno del filtro FAP in modo da bruciare tutti i residui accumulati nelle pareti del filtro stesso.
Questo liquido é contenuto all'interno di un serbatoio che va rifornito ogni 60000 km (costo 120 € solo il liquido circa 1 litro) inoltre il mancato rifornimento di tale liquido costringe il guidatore a raggiungere la più vicina ofifcina ad una velocità da ciclomotore in quanto l'elettronica di bordo impedisce al motore di funzionare a piena potenza.
I problemi col FAP però non finiscono qui: la sostituzione di tale filtro é tassativa a 120.000 km e il suo costo é oggi di 500 € a cui va aggiunta ovviamente la mano d'opera e il liquido di cui sopra (120 €).
Quindi se da un lato il tanto desiderato FAP permette di viaggiare in condizioni di blocco della circolazione per motivi ambientali e pone la vettura tra gli "amici" dell'ambiente, dall' altro questi vantaggi sono pagati a caro prezzo dall'utente finale.